Miscela Strategica – Un’anteprima sul contenuto del nuovo e-book del Caffè Geopolitico, “Verso il Libro Bianco della Difesa – Il procurement e il contesto geostrategico italiano”.
Come scrivere un libro su come le Forze Armate si procurano nuovi equipaggiamenti e su quali siano i principali progetti in atto? In teoria avendo le idee chiare su quali siano le necessità e gli obiettivi alle quali le Forze Armate stesse devono rispondere. Ma in un Paese come l’Italia, dove il dibattito pubblico su questi aspetti è sostanzialmente assente o, nel migliore dei casi, limitato a discussioni superficiali e stereotipate, fare un discorso di questo tipo potrebbe apparire campato in aria, inutile, perfino slegato alla realtà del Paese dove una parte non piccola dell’opinione pubblica addirittura è convinta che le Forze Armate non servano a niente.
Per questo motivo è forse meglio partire da questa domanda, per troppo tempo ignorata e alla quale si è dato troppo facilmente per scontato una risposta. Perché se in tanti continuano a credere che la discussione sulle Forze Armate sia solo F-35 sì / F-35 no, se in tanti continuano a chiedere che i soldi siano spesi solo per progetti civili, se così tanti continuano a credere che le guerre nel mondo accadano solo perché lo vuole l’Occidente e non perché esistono dinamiche geopolitiche complesse in continua evoluzione (delle quali l’Occidente è parte importante, ma non più fondamentale), se così tanti pensano continuamente che senza le Forze Armate non ci sarebbero più guerre, allora forse il problema è proprio che diamo tutti per scontata la risposta a quella domanda, ma avendo in mente risposte diverse.
Ecco dunque la necessità di porcela nuovamente, quella domanda: servono ancora, oggi, le Forze Armate? E perchè? E’ ora di non dare più nulla per scontato, ma piuttosto affrontare sul serio la questione..
Lorenzo Nannetti
in “Verso il Libro Bianco della Difesa – Il procurement e il contesto geostrategico italiano”.
Scarica l’ebook!
[subscribelocker]
“Verso il Libro Bianco della Difesa – Il procurement e il contesto geostrategico italiano”
[/subscribelocker]