Ristretto – Le scontitte nel Siraq e a Marawi spingono ISIS alla ricerca di nuovi santuari da dove poter lanciare le proprie operazioni. Prima però di radicarsi territorialmente il Califfato ha bisogno di rilanciare mediaticamente la sua immagine, macchiata dalle recenti disfatte.
È in quest’ottica che vanno inquadrate le recenti operazioni condotte ad Aden – Yemen – ove è stata attaccata una stazione di polizia provocando più di 50 morti e in Afghanistan, dove a Kabul è stata presa d’assalto la sede della tv Shamshada. Riguardo l’interesse del Califfato per l’Afghanistan, in questi giorni proliferano sui canali di Telegram legati al gruppo numerose lezioni di lingua Pashto date tramite il metodo Primsleur, modalità di apprendimento avanzato che richiede poche lezioni per riuscire ad acquisire le basi di una nuova lingua. Ulteriore prova del “nuovo” interesse dello Stato Islamico nella regione.
Valerio Mazzoni