Editoriale – A gennaio avevamo provato a descrivere come sarebbe stato il mondo nel 2020, ma l’arrivo del coronavirus ha cambiato tutte le carte in tavola. Vi presentiamo un nuovo ebook di aggiornamento del nostro outlook geopolitico, nel tentativo di offrirvi alcune chiavi di lettura in una fase così incerta per le relazioni internazionali
Nel nostro “Giro del Mondo” – il consueto outlook geopolitico del “Caffè” per l’anno appena cominciato – avevamo anticipato che il 2020, e il decennio che si stava affacciando alle porte, sarebbero stati all’insegna dell’incertezza per le relazioni internazionali. Oggi, sei mesi dopo, ci troviamo di fronte ad una situazione completamente diversa, che a gennaio era del tutto inaspettata. Il mondo ha dovuto affrontare una pandemia dall’impatto devastante, che sta mettendo a durissima prova la tenuta dei sistemi sanitari, economici e sociali. Senza esclusioni né sconti, nei Paesi più ricchi quanto nelle regioni ancora in via di sviluppo.
In redazione, ci siamo interrogati se fosse opportuno “rimettere mano” al lavoro che avevamo fatto a inizio anno. Abbiamo convenuto che fosse doveroso farlo e offrirvi un aggiornamento del panorama globale, alla luce di questo evento esterno al sistema internazionale che ha prodotto un fortissimo shock e che potrebbe avere conseguenze decisive per il futuro del nostro pianeta. Potremmo dire che è arrivato il cosiddetto “cigno nero”, ovvero quell’evento del tutto inatteso e che per la scienza politica potrebbe cambiare le caratteristiche di un sistema? Ci sono pochi dubbi sul fatto che la pandemia da COVID-19 abbia rivoluzionato in poche settimane le nostre vite, imponendo una brusca frenata alla globalizzazione (sia in termini di spostamenti di persone che di beni e servizi) e rafforzando in alcuni casi tensioni esistenti tra Stati (pensiamo ad esempio alla forte dialettica in corso tra Stati Uniti e Cina).
Cosa ci dobbiamo aspettare nei prossimi mesi? Fare previsioni in tema di affari internazionali è già difficile in tempi “normali”, a maggior ragione ora che il mondo sta vivendo una crisi senza precedenti dai contorni e dalla durata ancora incerti. Possiamo però descrivere e analizzare le principali tendenze in corso e fornirvi delle chiavi di lettura che consentano almeno di capire cosa potrebbe accadere nei prossimi mesi. Per questo motivo abbiamo pensato a questa pubblicazione, che in maniera agile e sintetica, ma al contempo chiara e analitica, da un lato fa il punto della situazione (una sorta di “fact checking” rispetto a quanto ci eravamo detti a gennai), dall’altro effettua delle previsioni di breve periodo sulla base delle sfide e delle opportunità sul tappeto. Per farlo, abbiamo strutturato il nostro “Giro del Mondo 2.0” in questo modo:
Un lavoro analitico ma di facile e rapida lettura, che mette in evidenza, per ogni tema trattato, lo stato dei fatti, le sfide da affrontare, le previsioni per il futuro a breve termine.
Acquistando l’ebook, a soli 5€, sosterrete gli sforzi della nostra associazione per assicurare ogni giorno una informazione precisa e comprensibile su cosa accade nel mondo.
- Sette aggiornamenti geografici, per capire cosa sta succedendo nelle diverse regioni del pianeta,
- Sei aggiornamenti tematici, sulla base dei filoni d’analisi su cui avevamo impostato l’outlook di gennaio (Governance globale, Economia internazionale, Energia, Clima e Ambiente, Migrazioni e Crisi umanitarie, Tecnologia e Spazio).
Speriamo dunque che questo e-book possa essere utile e darvi qualche indicazione in più per comprendere dove sta andando il sistema delle relazioni internazionali. Intanto, la missione del “Caffè Geopolitico” rimane sempre la stessa, ovvero quella di spiegare ogni giorno, nella maniera più chiara e trasparente possibile, ciò che accade nel mondo. Mai come in questo caso pensiamo che sia vero ciò che dal 2009 abbiamo sempre sostenuto, cioè che un fatto avvenuto in una zona a noi geograficamente lontana possa avere un impatto determinante sulle nostre vite. Per questo, mai come ora, è necessario leggere, conoscere, informarsi. Questo è il nostro contributo: buona lettura!
Davide Tentori