In evidenza – E’ deceduto il sovrano piĂą longevo nella storia della Thailandia. Che scenari si aprono adesso per il sud-est asiatico?
La scomparsa di Bhumibol Adulyadej, il sovrano piĂą longevo nella storia della Thailandia, apre scenari di grande incertezza per il futuro del suo Paese e per la stabilitĂ del Sud-est asiatico.
Manca infatti un vero erede capace di sostituirlo degnamente nel delicato ruolo di garante e unificatore del regno thailandese. Suo figlio maggiore Vajiralongkorn, il probabile successore al trono, è una figura controversa e poco amata dai sudditi, soprattutto per la scandalosa vita privata, mentre la figlia secondogenita Sirindhorn – molto benvoluta dai thailandesi – non ha eredi diretti e non può quindi assicurare il proseguimento della dinastia.
Una situazione a dir poco spinosa in cui la giunta militare del generale Prayut Chan-o-cha, saldamente al potere dal colpo di stato della primavera 2014, giocherà un ruolo determinante, accrescendo il proprio controllo sulla vita istituzionale thailandese. In tal senso, il complesso processo di successione al trono porterà probabilmente a un ritardo, se non addirittura a una sospensione, del ritorno a un governo civile promesso dai militari dopo il controverso referendum costituzionale dello scorso agosto. E ciò potrebbe provocare tensioni e proteste popolari, accrescendo l’instabilità interna della Thailandia e spingendo ulteriormente il Paese nelle braccia della Cina, con cui Chan-o-cha ha stabilito stretti legami economici e militari dopo la rottura con Washington nel 2014.
Simone Pelizza
Foto di copertina di tiseb Rilasciata su Flickr con licenza Attribution License