martedì, 6 Giugno 2023

Associazione di Promozione Sociale | Rivista di politica internazionale

La rassegna del Caffè 1 Dicembre 2017

In breve

Dove si trova

Ascolta l'articolo

Prima di iniziare...

Il Caffè Geopolitico è gratuito da sempre e lo rimarrà anche in futuro. Non usiamo pubblicità, ma esistiamo grazie ai nostri sostenitori. Se ti è utile quello che facciamo, iscriviti!

La rassegna del Caffè – La rassegna giornaliera con i consigli della nostra redazione

Buon venerdì a tutti, eccovi anche oggi le migliori letture secondo i nostri coordinatori.

NORD AMERICA

House of GOP: la marcia al Congresso della riforma repubblicana sembra ancora in salita. Alcuni membri del partito, infatti, stanno avanzando richieste di modifica della norma con la minaccia di non votarla in caso non venissero approvati. Data la risicatissima maggioranza al Senato ogni voto è cruciale. Come andrà a finire? Ce lo racconta The Hill 

EUROPA

Secondo Euronews, ex alti funzionari UE hanno chiesto in una lettera di sospendere i fondi europei all’Ungheria di Orban. La ragione? Le ormai diffuse accuse al Governo di Budapest di violare stato di diritto e basilari regole democratiche.

RUSSIA E CIS

Il Governo azero ha bloccato la nomina del nuovo ambasciatore russo a Baku. EurasiaNet.org indaga sull’episodio e sulle attuali tensioni diplomatiche tra Russia e Azerbaijan. 

ASIA

Cosa fare con la Corea del Nord? Come bloccare con successo il suo programma missilistico e nucleare? L’Asahi Shimbun lo ha chiesto a William Perry, ex Segretario alla Difesa dell’amministrazione Clinton e protagonista di un duro confronto con Pyongyang negli anni ’90.

MEDIO ORIENTE

La Russia ha offerto aiuto all’Egitto nel Sinai… in cambio chiede un accordo che può avere conseguenze politiche maggiori. Ce lo spiega Ha’aretz.

AMERICA LATINA

Anche in Brasile la redistribuzione del reddito è anomala e provoca parecchi disagi. Valor Economico descrive le dinamiche tra ricchi e poveri.

AFRICA

Moderne Marie Antoinette. Sposare un dittatore, in Africa, significa due cose: acquisire agi e benefici ma anche una pessima reputazione. Come ci racconta BBC Africa, ci piace ancora credere che i problemi di un Paese possano essere causa di una lei.

A cura di Alberto Assouad

[box type=”shadow” align=”” class=”” width=””]Un chicco in più

Le altre rassegne del caffè

[/box]

Alberto Assouad
Alberto Assouad

Nato a Roma nel 1993 ma vivo a Milano da sempre. Mio padre è un romano acquisito ma nato a Aleppo. Sarà a causa di questa eredità siriana che oggi mi interesso particolarmente di studi mediorientali e terrorismo. Ho una personalità particolarmente ossessiva che nel tempo mi ha portato ad approfondire e dedicarmi a materie e attività estremamente diverse tra loro. Sono laureato in Architettura al Politecnico di Milano ma in questo momento sto concludendo un master in Relazioni Internazionali e tra poco incomincerò la magistrale di Politiche Europee ed Internazionali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Ho un oscuro passato da cinefilo accanito, particolarmente attento al cinema etnografico e documentaristico, mentre una delle mie più grandi passioni attuali è la fotografia, meglio se analogica. Sono anche un giocoliere! Il filo rosso che in qualche modo collega da sempre tutti i miei interessi è il viaggio: a fatica riesco a rimanere fermo a Milano per più di un mese di fila. Non è difficile capire perché Hemingway sia il mio scrittore preferito.

Ti potrebbe interessare
Letture suggerite