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Elezioni in Paraguay: stravincono il Partido Colorado e l’astensionismo

In 3 Sorsi – Il Partido Colorado si è imposto in quasi tutti i dipartimenti del Paraguay, iniziando la corsa per le elezioni presidenziali del 2023, ma sempre più cittadini stanno disertando le urne.

1. LA CONFERMA DEL PARTIDO COLORADO

Le elezioni municipali in Paraguay non hanno riservato sorprese. Il Partido Colorado, storica formazione di centrodestra saldamente al potere della nazione dal golpe del generale Stroessner del 1954, ha confermato il proprio peso elettorale. Nella capitale Asuncion gli emissari del Presidente Abdo Benitez si sono imposti di cinque punti rispetto a Juntos por Asuncion, la coalizione civica supportata dalla principale forza di opposizione, il Partido Liberal Radical Autentico. A Concepcion, storica roccaforte dei repubblicani, non c’è stata partita, poiché il Partido Colorado ha surclassato di ben 25 punti i propri attuali competitors, così com’è avvenuto nel dipartimento San Pedro, dove i liberali non hanno superato il 10% dei consensi, a dispetto del principale oppositore che è schizzato al 53%. Solo nel dipartimento della Cordillera hanno prevalso i liberali, sconfiggendo per soli 3mila voti il Partido Colorado. Nelle tre aree chiamate al voto ha partecipato appena il 60% degli aventi diritto, un dato in linea con le elezioni del 2015, quando votò solo il 56%. Questa è la seconda conferma che proviene dal Paraguay: la mancanza di un’alternativa credibile al Partido Colorado ha mantenuto molti cittadini paraguaiani fuori dal circuito della politica.

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Fig. 1 – Il trionfo del Partido Colorado rafforza la posizione di Abdo Benitez in vista degli ultimi due anni di mandato

2. CAMPAGNA ELETTORALE TINTA DI SANGUE

Impressionanti sono state invece le segnalazioni di tafferugli e scontri durante la campagna elettorale. Il 22 settembre è stato assassinato a colpi di arma da fuoco il candidato del Partido Colorado al Consiglio Comunale di Itakyry Carlos Aguilera. La settimana seguente sono stati uccisi da sicari in motocicletta anche Néstor Echeverria e Bartolomé Morel Gauto. Per entrambe queste esecuzioni la Polizia Nazionale sostiene ci sia un collegamento con il mondo dei narcos, dato che Echeverria si era candidato come consigliere comunale nella città di Pedro Juan Caballero, tempio del narcotraffico tra Paraguay e Brasile. La stessa notte è stata uccisa da un killer anche la figlia del governatore dell’Amambay Haylee Carolina Acevedo, una strana coincidenza che ha spinto il ministro dell’Interno Giuzzio ad aumentare il presidio di sicurezza presso i seggi elettorali. Nonostante la folta presenza delle forze dell’ordine ci sono state numerose segnalazioni di brogli e persino di sospetti di voti comprati. Nella città di Luque, dipartimento del Presidente Hayes, un esponente dei liberali ha raccontato alle Autorità che qualcuno si è introdotto di mattina presto nei seggi con un portafoglio in mano. Un altro elettore invece è stato arrestato per aver fotografato il proprio voto, il quale è stato subito annullato. Molti altri testimoni hanno raccontato di aver ricevuto pressioni fuori dai seggi da parte di presunti esponenti del Partido Colorado affinché non appoggiassero il candidato liberale. Dal rosso sangue degli omicidi durante la campagna elettorale si è passati al nero dei brogli.

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Fig. 2 – Date le accuse di brogli e le intimidazioni da parte dei capibastone locali, più del 40% dei cittadini paraguaiani non ha partecipato alle elezioni municipali

3. IL SUCCESSORE DI ABDO BENITEZ

Queste elezioni sono state un test importante in vista delle presidenziali della primavera 2023. Non c’è dubbio che, a prescindere da quello che accadrà, tra due anni il Partido Colorado rivincerà la competizione elettorale. Non ci sono competitors capaci di insediare la poltrona occupata da Presidente Abdo Benitez, il quale, nonostante abbia perso un po’ di consensi, ha spianato la strada al futuro candidato alla Presidenza del Partido Colorado. La Costituzione paraguaiana impedisce a un Presidente di poter essere rieletto, però la principale forza politica del Paese non ha ancora scelto chi sarà il successo di Benitez. Resta solo da capire quanti elettorali al prossimo turno rimarranno a casa, perché non è affatto improbabile che il prossimo Presidente della Repubblica possa risultare eletto con il consenso di meno del 50% degli aventi diritto.

Mattia Fossati

08.15 「同慶之旅」總統出席巴拉圭共和國總統暨副總統就職典禮,圖為手拿巴拉圭國旗與國家共和聯盟黨旗的民眾” by Taiwan Presidential Office is licensed under CC BY

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Perchè è importante

  • Il Partido Colorado si è confermato la prima forza politica del Paese vincendo nelle principali città del Paese.
  • La paura di brogli e le intimidazioni da parte di uomini vicini al Partido Colorado hanno convinto buona fetta della popolazione a disertare la tornata elettorale.
  • Nonostante il trionfo alle urne il Partido Colorado non ha ancora trovato un candidato per le elezioni del 2023.

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Mattia Fossati
Mattia Fossati

Friulano di nascita, bolognese per meriti accademici. Mi sono laureato in Scienze Politiche per poi specializzarmi in Giornalismo. Mi occupo di mafia, corruzione e narcotraffico. Ho svolto un tirocinio in Brasile effettuando svariati video-reportage delle manifestazioni studentesche contro i tagli del Governo Bolsonaro.  In seguito sono partito per un viaggio dal Cile alla Colombia per scrivere un libro sulle nuove rotte dei narcos. Follemente innamorato delle mie due case: Venezia e l’America Latina. Non potrei mai rinunciare a un buon caffè o a bere il mate in compagnia.

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