Ristretto – L’invasione russa dell’Ucraina ha acceso nuovamente i riflettori sulle questioni militari e in particolare gli armamenti e i sistemi d’arma. Diversi Paesi occidentali hanno deciso di investire maggiormente nel settore della difesa rispetto al passato e questo significa anche l’acquisto di nuovi sistemi e l’aumento delle scorte di munizionamento esistenti.
Nel settore della missilistica, l’Italia è rappresentata da MBDA (Matra Bae Dynamics Alenia), consorzio multinazionale tra Airbus, BAE Systems e Leonardo, con le prime due aventi una quota di circa il 37,5% e la terza circa il 25%. L’azienda sviluppa e produce sistemi missilistici completi sia per l’attacco sia per la difesa. Nel portafoglio prodotti si trovano i missili aria-aria ASRAAM a corto raggio e guida infrarossa e il Meteor a lungo raggio e guida radar attiva, i missili superficie aria della serie Aster (Aster 15 e Aster 30) e della serie CAMM (Common Anti-air Modular Missile), i missili antinave Exocet, Otomat/Teseo e Marte oltre a numerosi altri sistemi.
Il gruppo ha chiuso il 2021 con un totale di 5,1 miliardi di euro in ordini, 4,2 miliardi in ricavi e un portafoglio ordini di 17,8 miliardi. Questi numeri portano MBDA ad avere il 16% del mercato mondiale dove si confronta con colossi statunitensi come Raytheon e Lockheed Martin. Nel mercato europeo, la quota sale al 43%.
Per quanto riguarda MBDA Italia, il 2021 si è chiuso con 629 milioni di euro in ordini acquisiti, in aumento rispetto ai 366 milioni del 2020. I ricavi da contratti sono saliti a 686 milioni di euro rispetto ai 371 dell’anno precedente. La Marina Militare Italiana ha firmato un contratto con l’azienda per lo sviluppo di un nuovo missile antinave, il Teseo Mk2/E. Inoltre, MBDA Italia ha firmato contratti per l’aggiornamento di mid life (metĂ vita operativa) per i sistemi Aster italiani e per il missile da crociera aviolanciabile Storm Shadow o SCALP oltre che il primo contratto per l’Albatros NG, un sistema di difesa navale che sfrutta il CAMM. Per quanto riguarda i test, sono stati portati a termine il lancio contro bersaglio in manovra del CAMM-ER (Extended Range) e il lancio conclusivo di validazione del missile Marte ER. Â
Per il 2022, MBDA Italia è impegnata in diverse campagne che riguardano le Forze Armate italiane, tra i quali un ordine per sistemi Aster dalla Marina Militare (entro fine anno), la finalizzazione della roadmap con il Ministero della Difesa per la fase di produzione dell’EMADS (Enhanced Modular Air Defence Solutions) per l’Aeronautica, l’aggiornamento di mid life per i PAAMS (Principal Anti Air Missile System) dei cacciatorpediniere classe Doria della Marina e la previsione dell’acquisizione del sistema terra-aria SAMP/T NG da parte dell’Aeronautica tramite l’Organizzazione Congiunta per la Cooperazione in Materia di Armamenti (OCCAR).
Emiliano Battisti
Immagine di copertina: “MBDA Marte MK2S Anti-ship Missile” by Campaign Against Arms Trade is licensed under CC BY-SA