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Biden e Xi a San Francisco, la ripresa del dialogo

In 3 sorsi Dopo di un anno di tensioni, Biden e Xi Jinping hanno ripreso a dialogare. L’incontro a San Francisco getta le basi per una mutua cooperazione su dossier delicati.

1. L’INCONTRO

In occasione di un summit dei Paesi membri della Cooperazione Economica Asia-Pacifico (APEC) tenutosi a San Francisco, il 15 novembre il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha incontrato il Presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping. A un anno dal loro ultimo incontro al G20 di Bali, i due hanno ripreso a dialogare.

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Fig. 1 – Biden e Xi Jinping in occasione del vertice dell’ APEC tenutosi a San Francisco il 15 novembre

2. RELAZIONI MILITARI, FENTANYL E INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Dopo un periodo di forti tensioni dovuto all’episodio del pallone-spia, gli obiettivi minimi erano riprendere il dialogo militare, tentare di ridurre le esportazioni cinesi di fentanyl e discutere dei rischi relativi all’intelligenza artificiale. Sul riavvio del dialogo militare, interrotto a causa della visita dell’ex speaker della Camera Nancy Pelosi a Taiwan, Pechino ha risposto positivamente. Biden ha voluto che ciò assumesse una dimensione istituzionale per cui il Segretario della Difesa Lylod Austin incontrerà la sua controparte cinese non appena sarà nominata. Per quanto riguarda il fentanyl, le due parti si sono impegnate a cooperare contro il traffico di droga e la Cina ha promesso di imporre delle restrizioni alle aziende chimiche che producono i componenti di partenza. Negli Stati Uniti è scoppiata una vera e propria epidemia di fentanyl, che solo l’anno scorso ha causato la morte per overdose di decine di migliaia di persone, diventando un tema di campagna elettorale. Riguardo all’intelligenza artificiale, entrambi hanno riconosciuto i rischi che essa comporta se impiegata in operazioni militari, tuttavia nessuno dei due si è impegnato per una dichiarazione congiunta o ha imposto limiti sul suo utilizzo nell’ambito della tecnologia militare. Infine, i due più grandi produttori di anidride carbonica al mondo hanno concordato ulteriori misure per combattere il cambiamento climatico, impegnandosi a ridurre le emissioni di metano, ma non a porre fine all’uso di combustibili fossili.

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Fig. 2 – Xi Jinping e Biden a una cena con alcuni investitori a seguito del summit APEC

3. NESSUN COMPROMESSO SU TAIWAN E RESTRIZIONI COMMERCIALI

Per la Cina, Taiwan rappresenta la questione più importante e delicata delle relazioni bilaterali con gli Stati Uniti. Xi ha spiegato che intende riannettere l’isola in modo pacifico, ma che la situazione potrebbe richiedere l’uso della forza. Per questo durante l’incontro ha chiesto alla sua controparte di non supportare l’indipendenza dell’isola, di non armarla e non stringere alleanze in funzione anti-cinese. Biden, che in passato dichiarò che sarebbe intervenuto in caso di un’invasione, non sembra intenzionato a rivedere le proprie posizioni, quindi, date le divergenze, la questione sembra rimanere irrisolta. Xi ha poi espresso il disappunto per le restrizioni commerciali che gli Stati Uniti impongono a alla Repubblica Popolare, in particolare sul settore tecnologico, che minano la sua crescita. Secondo Pechino, Biden vuole colpire in modo duro gli interessi economici della Cina e spera che, a differenza di Taiwan, su questo tema possa venirgli incontro. Il colloquio in definitiva non ha sancito la fine della competizione tra le due economie più importanti al mondo, ma ha evidenziato il desiderio di mantenere aperti i canali di comunicazione nonostante le divergenze. Ai due Presidenti al momento non conviene aumentare le tensioni: il primo è già impegnato in due conflitti e l’anno prossimo inizia la sua corsa per le presidenziali; il secondo deve mostrare segnali di fiducia al mondo e agli investitori dopo una profonda crisi economica e immobiliare. È improbabile che Stati Uniti e Cina diventino partner, ma la via della convivenza sembra la soluzione più auspicabile, dati i mutui interessi e il loro peso politico, economico e militare.

Iolanda Cuomo

Immagine di copertina: “Businessman standing in front of flags of China and USA” by wuestenigel is licensed under CC BY

Dove si trova

Perchè è importante

• Biden e Xi Jinping si sono incontrati a San Francisco, dove hanno discusso di alcune questioni di interesse comune.
• Washington riesce a ottenere restrizioni sulle esportazioni di fentanyl e la ripresa del dialogo militare.
• La Cina non accetta il sostegno statunitense a Taiwan e spera che Biden si decida a ridurre le restrizioni commerciali sulla tecnologia.

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Iolanda Cuomo
Iolanda Cuomohttps://ilcaffegeopolitico.net/author/iolanda-cuomo

Campana, classe 1999. Sono una studentessa di ” International Relations/ Security and Diplomacy” presso l’Università Federico II di Napoli con una sterminata passione per la lettura e la storia. Da sempre appassionata di dinamiche internazionali, nel 2022 ho frequentato il corso di analisi geopolitica della Scuola di Limes. Dal 2022 collaboro per il Desk Nord America del Caffè.

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