In 3 sorsi – Il discorso sullo Stato dell’Unione di Biden: la difesa delle libertà e della democrazia come principi chiave, la questione dell’età del Presidente e i numerosi attacchi a Trump.
1.DISCORSO SULLO STATO DELL’UNIONE: BIDEN TOCCA DIVERSI PUNTI CRUCIALI
Joe Biden ha tenuto il suo annuale discorso sullo Stato dell’Unione di fronte al Congresso riunito. I temi trattati dal Presidente sono stati diversi, molti dei quali sono chiave in vista delle elezioni di novembre. Tra questi si trovano le guerre in Ucraina e in Medio Oriente, il miglioramento delle condizioni economiche generali degli USA e l’età dello stesso Presidente.
Embed from Getty ImagesFig. 1- Il Presidente Biden pronuncia il discorso sullo Stato dell’Unione.
2. ANALISI DEL DISCORSO DI BIDEN: DALLA POLITICA ESTERA ALLA POLITICA INTERNA
Biden ha aperto il suo discorso affermando che il Paese si trova in un momento storico senza precedenti, nel quale le libertà individuali e la democrazia sono sotto attacco sia a livello nazionale sia a livello internazionale. La difesa delle libertà individuali e della democrazia sono stati infatti i due filoni su cui si è sviluppato tutto il discorso, insieme a un costante riferimento e confronto al suo predecessore, Donald Trump.
In ambito di politica estera, Biden ha ha sottolineato come il sostegno statunitense sia necessario per contrastarel’autoritarismo della Russia di Putin; aggiungendo successivamente che è fondamentale non solo per proteggere l’Ucraina, ma anche l’intera Europa. Ha inoltre ribadito il sostegno degli Stati Uniti alla guerra condotta da Israele nei confronti del gruppo terroristico Hamas, ammonendo però riguardo la salvaguardia della popolazione civile palestinese residente a Gaza.
Il Presidente ha inoltre evidenziato la crescita economica menzionando un aumento dei salari e una riduzione dell’inflazione rispetto a quando ha assunto la carica nel 2021, e la creazione di circa 15 milioni di posti di lavoro in tre anni (14.8 milioni)[1, un record nell’ottica di un solo mandato presidenziale.
Infine, ha concluso analizzando uno dei temi che la controparte repubblicana evidenzia come ostacolo alla sua rielezione: la sua età, 81 anni. Biden ha argomentato che l’età del Presidente non dovrebbe essere la preoccupazione principale, ma la modernità delle sue idee e la capacità di affrontare le sfide future. Pertanto, ha sottolineato che ciò non dovrebbe costituire un problema per lui in questo momento, poiché nel suo discorso ha delineato le sue visioni per il futuro benessere statunitense e gli step che ha intenzione di intraprendere per raggiungerlo.
Embed from Getty ImagesFig. 2- Il Presidente Joe Biden saluta i membri del Congresso dopo il discorso sullo Stato dell’Unione.
3. TRUMP NEL MIRINO: BIDEN AFFRONTA IL PREDECESSORE NEL SUO DISCORSO
Durante il discorso Biden si è più volte riferito, al suo probabile rivale alle elezioni, Donald Trump. Nonostante il nome dell’ex inquilino della Casa Bianca non sia stato nominato direttamente, il Presidente si è riferito ben 13 volte “al suo predecessore”. Con questi numerosi riferimenti, il discorso sullo Stato dell’Unione è stato trasformato dall’Amministrazione Biden in un discorso di campagna elettorale, nel quale il Presidente ha cercato di dimostrare che, nonostante la sua età avanzata, egli è in grado e pronto ad affrontare un secondo mandato, con l’obiettivo di convincere gli scettici nel suo stesso partito. Gli attacchi a Trump sono stati correlati ai temi centrali del discorso, trasformandolo quasi in un inizio di campagna elettorale rispetto a uno Stato dell’Unione vero e proprio.
Clelia Casonato
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