Editoriale Caffè Americano – La rubrica Caffè Americano continua oltre l’anno elettorale statunitense, sempre gratis per chi si iscrive e con alcune novitĂ .
Donald Trump ha giurato come 47° Presidente degli Stati Uniti, al termine di una transizione che si è svolta senza grandi intoppi e pacificamente. Contrariamente a quattro anni fa.
Avevamo pensato a Caffè Americano come uno strumento per accompagnarvi nell’anno elettorale statunitense, tra primarie repubblicane e il voto di novembre. Dopo la vittoria di Trump abbiamo pensato che non fosse sufficiente. Se il secondo mandato somigliasse anche di poco al primo, sarà ancora più pressante la richiesta di capire cosa avviene negli Stati Uniti e quali impatti ci potrebbero essere nel Paese e all’esterno. Per questo motivo, abbiamo deciso che Caffè Americano sarà una rubrica permanente, spostando la maggior parte della produzione del Desk Nord America lì, a discapito del sito.
Consultandoci all’interno del team abbiamo preferito dedicare i nostri sforzi a chi davvero si interessa alle questioni statunitensi e vuole seguirci in questa avventura, iscrivendosi gratuitamente alla rubrica e aggiungendosi alle centinaia di persone che già lo hanno fatto. Non abbandoneremo del tutto il sito, ma Caffè Americano sarà diverso, sarà “di più”, strutturato con un metodo di scrittura e analisi che abbiamo studiato negli ultimi mesi.
In più c’è una novità : da febbraio, riceverete ogni sabato intorno alle 10 del mattino una newsletter con le principali notizie della settimana dagli USA, e qualche pillola di curiosità sull’attualità e cultura a stelle e strisce, a cura della nostra squadra.
Come potete sostenerci? Prima di tutto iscrivendovi gratuitamente, se vi interessa. In secondo luogo, aderendo alla campagna associativa de Il Caffè Geopolitico che sta per essere avviata e che aiuta noi e tutta la redazione a sostenere quei costi di gestione che ci permettono di continuare il nostro lavoro/hobby, visto che siamo tutti e tutte volontari e volontarie.
Vi aspettiamo presto su Caffè Americano.
Emiliano Battisti
Daria Vernon De Mars