In 3 sorsi – Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen si sono incontrate a Roma per presentare le sinergie tra il Piano Mattei e il Global Gateway.
1. IL VERTICE
Venerdì 20 giugno, a Roma, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen si sono incontrate per un vertice atto a rafforzare le sinergie tra il Piano Mattei e il Global Gateway, il piano dell’Unione Europea per costruire infrastrutture nei Paesi in via di sviluppo. Meloni e von der Leyen hanno presieduto un roundtable con una vasta delegazione di leader africani guidata da Ali Youssouf, presidente dell’African Union Commission (AUC).
Meloni, von der Leyen e Youssouf hanno poi presentato alla stampa quanto discusso in mattinata. Il vertice ha infatti ottenuto come risultato la sottoscrizione di 11 intese per un valore totale di 1,2 miliardi di euro. Come annunciato da Meloni a inizio anno durante la conferenza stampa, è fondamentale dare internazionalizzazione al Piano Mattei. Gli obiettivi preposti tramite quest’ultimo sono infatti ambiziosi e necessitano del supporto dei partner internazionali, primo fra tutti l’Unione Europea. La sinergia con il Global Gateway è quindi essenziale per lo sviluppo dei progetti previsti. Oltre a ciò, la Presidente del Consiglio ha nuovamente ribadito l’importanza dell’approccio paritario con gli stati africani.
2. I PROGETTI STRATEGICI
Sottolineando la crucialità di sostenere il continente africano nel raggiungimento di una propria autosufficienza, valorizzandone le ricchezze e garantendo opportunità ai giovani, così come contrastando le cause profonde che portano alla migrazione, Meloni e von der Leyen hanno presentato i tre (più uno) progetti strategici su cui la sinergia si concentrerà :
- Il primo progetto è il Corridoio di Lobito, un grande progetto infrastrutturale che mira a collegare l’Africa occidentale con quella orientale, facilitando la circolazione di merci, risorse e materie prime. Coinvolge l’Unione Europea, gli Stati Uniti e vari attori privati, con investimenti significativi, tra cui un’intesa da 250 milioni di euro firmata durante il vertice.
- Il secondo progetto si concentra sull’agricoltura, in particolare sul rafforzamento della filiera del caffè, per sostenere i piccoli produttori e le economie locali. L’Italia, con il supporto di una garanzia europea da 110 milioni di euro, punta a promuovere un’agricoltura sostenibile in vari Paesi africani.
- Il terzo progetto riguarda lo sviluppo delle infrastrutture digitali, con l’estensione del cavo sottomarino Blue Raman Cable verso l’Africa orientale. Grazie alla collaborazione tra Italia, UE, Sparkle e la Banca Europea degli Investimenti, l’Africa sarà integrata in una rete che collega Asia, Europa e Mediterraneo, valorizzando il ruolo centrale di quest’ultimo e promuovendo una connettività globale.
In aggiunta ai progetti menzionati, svolge un ruolo chiave anche l’AI Hub for Sustainable Development, nato sotto la Presidenza italiana del G7 in collaborazione con Microsoft e l’ONU. Inaugurato a Roma, l’hub coinvolgerà centinaia di start-up africane per applicare l’intelligenza artificiale a settori cruciali come salute, agricoltura, energia e istruzione.
3. PROSSIME TAPPE
La premier italiana ha annunciato che sono già previsti nuovi appuntamenti: a luglio una visita in Etiopia e nel 2026 la seconda edizione del Vertice Italia-Africa. Inoltre, i progressi del partenariato strategico saranno riesaminati in occasione del Forum Global Gateway che si terrà il 9-10 ottobre 2025 a Bruxelles. La Presidente von der Leyen ha così commentato l’iniziativa: “Global Gateway e il Piano Mattei sono nati per essere iniziative collettive, esistono per affrontare sfide comuni. Soprattutto in questi tempi di incertezza globale, potete contare sull’Europa”.
Matteo Bettoli
“Cupulas” by Miradortigre is licensed under CC BY-NC