Ristretto – L’ex candidato alle Presidenziali Yaku Pérez ha annunciato la creazione di un nuovo movimento politico nazionale dopo aver lasciato il partito indigeno Pachakutik.
L’attivista indigeno ed ex candidato alle presidenziali Yaku Pérez ha presentato sabato 14 agosto il suo nuovo movimento politico Somos Agua. L’iniziativa prende il nome dalle battaglie intraprese da Pérez contro i progetti di estrazione mineraria voluti dall’ex Presidente Correa, che minacciano le risorse idriche del Paese e mettono a rischio le terre ancestrali abitate dalle popolazioni indigene ecuadoregne. L’attivista ha assicurato che Somos Agua sarà di stampo “ecologista, femminista, pluralista e comunitario”.
Pérez ha concorso alle presidenziali dello scorso febbraio in rappresentanza del partito indigeno Pachakutik, fermandosi al primo turno elettorale, in quanto non è riuscito a superare Guillermo Lasso per una manciata di voti. Pérez ha lasciato il Pachakutik subito dopo le elezioni per divergenze politiche.
Il partito infatti ha deciso di stringere un patto con CREO (Creando Oportunidades), partito del neo-eletto Presidente Lasso, per assicurare la presidenza dell’Assemblea Generale alla propria candidata Guadalupe Llori. L’alleanza giova anche a Lasso, che necessita di una coalizione compatta per poter riuscire a governare stabilmente il Paese.
Pérez ha dichiarato di essere fortemente contrario all’agenda politica di CREO, che secondo lui continuerà le politiche estrattive e le privatizzazioni iniziate dai precedenti Governi, e di non volere quindi far parte della nuova alleanza.
Il nuovo movimento politico dovrà raccogliere almeno 196mila firme per poter procedere con l’iscrizione al Consiglio Nazionale Elettorale (CNE). Pérez spera così di poter partecipare alle elezioni presidenziali del 2025.
Sara Ferrari
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