venerdì, 15 Novembre 2024

APS | Rivista di politica internazionale

venerdì, 15 Novembre 2024

"L'imparzialità è un sogno, la probità è un dovere"

Associazione di Promozione Sociale | Rivista di politica internazionale

L’ASEAN si prepara per la sua prima esercitazione militare congiunta

In 3 sorsi L’ASEAN Solidarity Exercise è la prima storica esercitazione congiunta tra i Paesi dell’ASEAN, determinati a rispondere all’aggressività di Pechino nel Mar Cinese Meridionale.

1. ASEAN SOLIDARITY EXERCISE

I 10 Paesi dell’ASEAN terranno la loro prima esercitazione militare congiunta questa settimana (18-23 settembre). L’ASEAN Solidarity Exercise durerà cinque giorni e avrà luogo sulle isole di Batam e Natuna, in Indonesia, vicino al Mar Cinese Meridionale. Nonostante la presenza di Forze Armate terrestri e aeronautiche, l’esercitazione avrà un carattere prettamente marittimo e comprenderà operazioni congiunte di pattugliamento, attività di ricerca e di salvataggio, e azioni di aiuto umanitario. Fino ad oggi l’ASEAN aveva condotto test militari esclusivamente con partner esterni all’Organizzazione – in particolare con Australia, Nuova Zelanda, India, e Stati Uniti – senza mai adoperarsi per pianificare un’esercitazione tra i soli Paesi membri. La crescente assertività della Cina nel Mar Cinese Meridionale ha spinto l’ASEAN verso questa storica decisione.

Embed from Getty Images

Fig. 1 – L’ultimo meeting dei capi delle Forze di Difesa dei Paesi ASEAN, tenutosi a Bali lo scorso giugno. In tale sede è stata annunciata l’esercitazione ora in corso nell’area del Mar Cinese Meridionale

2. LA CINA E LE TENSIONI NEL MAR CINESE MERIDIONALE

L’esercitazione è stata annunciata il giugno scorso al 20th ASEAN Chief of Defence Forces Meeting, in un momento in cui le tensioni tra la Cina e alcuni membri dell’Organizzazione si sono decisamente inasprite. La sicurezza marittima nel Mar Cinese Meridionale è una delle questioni geopolitiche più spinose attualmente. Il Mar Cinese Meridionale contiene diverse isole, isolotti e scogliere intorno alle quali abbondano risorse ittiche e naturali (ad esempio petrolio e gas). L’area è anche fondamentale per il commercio navale e la mobilità militare marittima. Per queste due ragioni molti Stati stanno lottando da anni per rivendicare la sovranità sui territori contesi, con la Cina che afferma, sulla base di discusse tradizioni storiche, che la maggior parte di essi sono di sua proprietà. Ci sono attualmente tre maggiori dispute nel Mare Cinese Meridionale:

  • Cina, Brunei, Malesia, Filippine, Taiwan e Vietnam rivendicano le isole Spratly o parti di esse;
  • Cina e Filippine competono per la sovranità sulla secca di Scarborough;
  • Cina e Vietnam competono per la sovranità delle isole Paracelso.

Nel 1947 l’allora Governo della Repubblica di Cina pubblicò la prima “linea dei nove tratti” (nine-dash line) che delimitava i confini delle rivendicazioni territoriali cinesi. La mappa è stata aggiornata nel corso dei decenni ed è ancora oggi utilizzata dai funzionari cinesi per rivendicare i territori contesi.

Embed from Getty Images

Fig. 2 – Un vascello della Guardia costiera filippina (a sinistra) tallonato da uno della Guardia costiera cinese (a destra) in una delle aree contese del Mar Cinese Meridionale, 22 agosto 2023. Confronti di questo tipo – con relativi rischi – sono sempre più frequenti nella regione

3.  SPARTIACQUE?

La prima storica esercitazione congiunta dell’ASEAN potrebbe essere vista come un segnale di unità e risolutezza contro la politica espansionista cinese. Infatti l’Organizzazione è stata a lungo criticata per la sua incapacità di attuare norme e affrontare tensioni geopolitiche e questioni di sicurezza transnazionali. Il Mar Cinese Meridionale è una polveriera e la recente crisi diplomatica tra Cina e Filippine, scaturita proprio dalla disputa territoriale tra i due Paesi, ha dimostrato quanto le tensioni tra Pechino e i suoi vicini nel Sud-est asiatico possano (ri)emergere in qualsiasi momento. Resta da vedere se l’ASEAN Solidarity Exercise rappresenterà davvero uno spartiacque tra un’ASEAN tipicamente lassista e un’ASEAN più risoluta.

Andrea Pezzati

ASEAN flags” by Prachatai is licensed under CC BY-SA

Dove si trova

Perchè è importante

  • Tra il 18 e il 23 settembre, l’ASEAN terrà la sua prima esercitazione congiunta.
  • L’esercitazione è in risposta alle crescenti tensioni con la Cina nel Mar Cinese Meridionale.
  • L’ASEAN ha sempre avuto un atteggiamento laissez-faire per ciò che riguarda la sicurezza regionale, ma la pianificazione della prima storica esercitazione congiunta potrebbe essere un segnale positivo per il futuro.

Vuoi di più? Iscriviti!

Scopri che cosa puoi avere in più iscrivendoti

Andrea Pezzati
Andrea Pezzati

Nato a Genova ma bolognese di adozione, mi interesso di geopolitica, sicurezza internazionale e storia militare. Ho collaborato come scrittore freelance per varie riviste online, scrivendo prevalentemente di Sud-est asiatico. Attualmente lavoro come Intelligence Analyst. Inoltre, sono Research Assistant presso la University of St Andrews, Scozia. Puoi trovarmi su X.

Ti potrebbe interessare