- PiĂą il mondo si sviluppa e piĂą la fame di energia aumenta
- India e Cina sono i Paesi con il maggior sviluppo economico e il maggior consumo di petrolio
- Nonostante le politiche ambientaliste nei Paesi occidentali, il carbone resta ancora un elemento chiave nel mix energetico mondiale
La novità energetica del decennio è stata sicuramente l’aumento della produzione di gas e petrolio non convenzionali negli USA, i cosiddetti shale gas e shale oil, cosa che sta portando il Nord America a essere sempre meno dipendente dall’estero per le proprie necessità . Ma altrettanto importante è la crescente fame di energia dei Paesi in via di sviluppo, a causa delle aumentate necessità imposte delle industrie che nascono e si espandono, dall’urbanizzazione che avanza e dalle aumentate popolazioni che richiedono energia per cucinare, riscaldarsi, muoversi (soprattutto tramite trasporto privato). Cina e India in particolare saranno i principali driver dell’aumento di richiesta di energia che solo parzialmente saranno capaci di soddisfare tramite produzione domestica. In ogni caso il petrolio continua ad essere una risorsa privilegiata e, nonostante sia considerato tra i peggiori inquinanti, anche il carbone, che per i Paesi in via di sviluppo rimane ancora difficilmente sostituibile.
Lorenzo Nannetti