Tra israeliani e palestinesi magari non scoppierà mai l’amore o la fratellanza, ma dovrà almeno esserci un “equo divorzio”, in cui ciascuna delle parti dovrà sacrificarsi e cedere qualcosa di proprio. È inevitabile. Riportiamo qui le parole di Amos Oz, uno dei più grandi scrittori israeliani: “Nel mio mondo, la parola compromesso è sinonimo di vita, e dove c’è vita ci sono compromessi. Il contrario di compromesso non è sinonimo di integrità e nemmeno idealismo e nemmeno determinazione o devozione. Il contrario di compromesso è fanatismo, morte”.
Lo stiamo vedendo in questi giorni. È proprio così. Noi proviamo a offrirvi la nostra visione di quanto accade a Gaza in questo calda estate 2014.