AstroCaffè – La costellazione satellitare Galileo è fuori tempo, non solo perché in ritardo sulla tabella di marcia, ma anche a causa del guasto di 10 orologi atomici a bordo delle piattaforme in orbita
L’ESA ha confermato i problemi a 10 degli orologi atomici a bordo dei satelliti europei per la navigazione, il posizionamento e la sincronizzazione. Quest’ultima funzione (in inglese “timing”) è essenziale sia per determinare la posizione geografica con precisione (un’equazione a quattro variabili: latitudine, longitudine, altezza e tempo) sia per garantire il funzionamento di quei servizi economici ormai essenziali come le transazioni bancarie e finanziarie in tempo reale. L’ESA, per bocca del suo Direttore Generale Jan Woerner, ha dichiarato che sta lavorando con l’azienda produttrice (svizzera, sfatando il mito della precisione dei loro orologi) per individuare la causa del guasto. Il vero problema è che il difetto è stato riscontrato in entrambe le tipologie di orologio atomico installate sui satelliti: quella che usa rubidio e quella che usa idrogeno. Il lancio di ulteriori quattr satelliti previsto per quest’estate con l’Ariane-5 ora è a rischio rinvio. Nonostante la costellazione Galileo continui a funzionare e a fornire i servizi di pre-operatività (ogni piattaforma ha a bordo due orologi per ridondanza), i guasti costituiscono un’ennesima tegola sul programma congiunto ESA-UE già in ritardo sulla tabella di marcia.
Fig. 2 – Vignetta del nostro Quique: se anche gli orologi svizzeri tardano…
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