Vittorio Maiorana
Dopo aver studiato per sei mesi in Polonia mi sono trasferito in Russia. Qui, visitando infinite volte il mausoleo di Lenin sulla Piazza Rossa, frequentando oligarchi e mafiosi, viaggiando per tutta l’ex Unione Sovietica ed approfondendo la conoscenza della lingua e cultura russe, del Ęşsistema RussiaĘş e dell’intreccio post-sovietico di relazioni internazionali, ho capito che, malgrado gli autoritarismi e le debolezze economiche ed istituzionali, il paese piĂą grande del mondo, la cui sovranità è ancora piuttosto integra, è e sarĂ certamente attore chiave nella determinazione futura degli equilibri di potere mondiali.
Nel mentre, ho conseguito la laurea magistrale in giurisprudenza presso l’UniversitĂ degli Studi di Torino e sono fondatore e Segretario dell’Osservatorio Asia Orientale (OAO), associazione culturale torinese volta all’organizzazione di eventi tematici ed alla divulgazione di un’informazione libera e completa che permetta di spiegare le complesse dinamiche della regione. Tema centrale dei miei studi è il diritto internazionale dell’economia, in particolare per quanto riguarda i processi di globalizzazione commerciale e produttiva ed i loro risvolti sul tessuto economico e sociale.
Sono lettore accanito di Free Trade Agreements, di Dostoevskij, Turgenev e Goethe. Vedo con scetticismo la crisi economica e la inesorabile perdita di sovranitĂ degli stati europei in nome di ideali foschi e poco condivisi. Scrivo per Il Caffè Geopolitico perchè fa un’informazione indipendente, vera e non propagandistica. Perchè il lettore non vuole un’opinione preconfezionata, sa interpretare i fatti da sĂ©. Perchè la fabbrica del consenso deve fallire al piĂą presto possibile.