Parlando della quota femminile tra la popolazione attiva, negli ultimi decenni il Giappone si è sempre collocato molto in basso nella classifica dei Paesi industrializzati. Un dato poco edificante non solo da un punto di vista sociale e culturale, ma anche economico: in Giappone infatti c’è scarsità di forza lavoro, da anni. Il Governo Abe ha portato avanti delle politiche di maggiore inclusione, ma la pandemia ha dimostrato quanto le donne lavoratrici siano ancora vulnerabili.