Uno speciale del Caffè in cui rivivere insieme i principali temi e avvenimenti del 2013: nella prima puntata, partiamo dal Sudamerica e i suoi protagonisti: Chavez, il Papa, le donne al potere, Pepe e… Snowden
Il 2013 latinoamericano in poche righe… cosa ricordare? La risposta che viene d’istinto è corretta: non si può che partire dalla scomparsa di uno dei protagonisti della geopolitica sudamericana, Hugo Chávez. Un anno dunque di profondo travaglio in Venezuela, e a loro modo anche in altri Paesi della regione i leader politici, seppur vivi e vegeti, si trovano a fronteggiare diverse difficoltà: Kirchner in Argentina e Dilma Rousseff in Brasile hanno vissuto diverse situazioni controverse. La sfida dei mondiali in Brasile presenta luci e ombre, opportunità e controversie, e non si tratta solo di “quattro calci al pallone”, perchè la geopolitica c’entra eccome, come ben si nota dalla volontà brasiliana di negoziare con la Russia la fornitura di armi e tecnologia militare per aumentare i livelli di sicurezza. Il 2013 argentino ha invece visto l’evento storico di un connazionale eletto Papa, ma ha anche ricordato che la contesa Malvinas/Falkland non è solo argomento per storici. Venti di cambiamento anche in Cile, dove la Bachelet è appena tornata Presidente, mentre potremmo definire guest star regionali due Paesi da sempre outsider, e quasi mai al centro delle cronache: l’Uruguay di “Pepe” Mujica, affascinante figura di Presidente quanto mai sui generis che sta imponendo riforme profondissime (non certo solo la legalizzazione della marijuana), tanto da essere nominato Paese dell’anno dall’Economist, e Haiti, che a quattro anni da quel devastante terremoto sta inziando a ripartire, seppur tra mille fatiche. Infine, tra i vari personaggi non si può dimenticare anche quel giovanotto di nome Snowden, che ha portato tra le altre cose anche a svariate difficoltà diplomatiche tra alcuni Paesi sudamericani e Washington. Infine, uno sguardo globale: perchè dopo dieci anni di generale crescita, nel prossimo biennio il Sudamerica si gioca un bel pezzo del proprio futuro. Trovate comunque tutto qui sotto… buona lettura!