Il 25 aprile si celebra il World Malaria Day 2016, iniziativa mondiale per tenere viva la lotta contro una malattia che colpisce ancora milioni di persone. In Myanmar la malaria è un problema prioritario, soprattutto nelle aree rurali del Paese
Hillary Clinton e la difficile scelta del “running mate”
Caffè Americano – È da qualche giorno ormai che le testate USA fanno trapelare la notizia di possibili running mates di Clinton e alcuni nomi sono già stati annunciati. Vediamo gli interrogativi ai quali Hillary deve rispondere prima della scelta e i profili dei candidati
La Cina nella finanza globale (V)
Comprendere la Cina – Proseguendo il precedente intervento, di seguito andiamo a descrivere altre due grandi iniziative cinesi in ambito finanziario: una relativa a progetti di costruzione di infrastrutture al livello internazionale e un’altra relativa alle piattaforme per i pagamenti internazionali.
Un gigante assetato: la crisi idrica dell’India
L’India sta affrontando una delle peggiori siccità della sua storia recente, con gravi rischi per la sopravvivenza di milioni di suoi cittadini e per il futuro economico di alcuni dei suoi Stati più popolosi. Ma tale siccità è solo la spia di una crisi strutturale più profonda delle risorse idriche indiane, spesso gestite malamente dalle comunità locali e soggette a un costante degrado qualitativo. Senza un chiaro programma di salvaguardia del proprio sistema idrico nazionale, l’India rischia quindi di diventare un gigante perpetuamente assetato, incapace di concretizzare le sue ambizioni di grande potenza globale
La strada tortuosa verso la fuoriuscita del Regno Unito
Un’Unione europea senza il Regno Unito è una ipotesi sempre più probabile. Nonostante le clausole concordate lo scorso febbraio e la conseguente campagna di Cameron a favore della permanenza, i britannici decisi a votare per la Brexit rappresenterebbero ormai il 42% dell’elettorato
La presenza statunitense in Asia-Pacifico
Miscela Strategica – Nel 2011 gli Stati Uniti hanno annunciato la volontà di rafforzare la propria presenza nella regione Asia-Pacifico e operato in questo senso negli ultimi anni. La postura strategica e gli sforzi per sostenerla procedono nella giusta direzione? Quali sono i punti da rafforzare e i vuoti ancora da colmare?
Rwanda 1994: quando il silenzio fa più male di un machete
In 3 sorsi – Nell’aprile del 1994, nel Paese dalle mille colline, circa un milione di persone persero la vita nell’indifferenza del mondo intero. Ma oggi il Rwanda non ha solo cambiato la sua bandiera, ha dato a tutto il mondo una lezione di speranza, forza e cambiamento
La crescita dei sistemi senza pilota nella US Navy
Miscela Strategica – La US Navy vede nell’acquisizione in massa di sistemi senza pilota aerei e marittimi lo strumento in grado di moltiplicare la propria forza militare e di garantire la vittoria in un eventuale conflitto futuro ad alta intensità
Hillary Clinton verso la nomination
Caffè Americano – Il Super Martedì del 26 aprile si è concluso. Questi i risultati. Tra i repubblicani, Donald Trump si impone in tutti i cinque Stati in cui si è votato: Connecticut, Maryland, Pennsylvania, Rhode Island e Delaware. Per i democratici, Hillary Clinton vince in tutti i territori, ad eccezione del Rhode Island, che va al rivale Bernie Sanders.
Le nuove frontiere dei Reusable Launch Systems
AstroCaffè – In seguito ai recenti successi ottenuti da Blue Origin e SpaceX, i Reusable Launch Systems, sempre più numerosi, continuano a divenire più efficaci, e iniziano a configurarsi come dei sistemi in grado di rivoluzionare l’industria aerospaziale
Nagorno-Karabakh: rischio effetto domino nel Caucaso?
Nei primi giorni di aprile sono ripresi gli scontri armati nella regione contesa del Nagorno-Karabakh. Operazioni belliche simili non si vedevano da quando era stato firmato l’accordo di Bishkek nel 1994, che di fatto aveva sancito il “congelamento” politico-militare del conflitto. Che rischio correrebbe il Caucaso se dovesse scoppiare un conflitto che al suo interno vede coinvolti cristiani, musulmani, armeni, azeri e turcomanni ? Che partita stanno giocando Russia e Turchia?
Babai: la grande fuga dei kosovari
Le recensioni del Caffè – Sono 244 milioni i migranti al mondo. 244 milioni di uomini e donne (il 40% in più rispetto al 2000) che hanno lasciato il loro Paese alla ricerca di una nuova vita. Molti di loro sono anche kosovari, ma il loro sogno di espatrio incontra ostacoli e difficoltà di ogni tipo. Li racconta il regista Visar Morina nel suo film Babai, uscito lo scorso anno e premiato a numerosi festival europei


