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Islanda-Ungheria: due mondi a confronto

EuroCaffè – Ungheria e Islanda sono due Paesi isolati dall’Unione europea ognuno a modo suo: i primi lo sono in parte dal punto di vista politico, i secondi specialmente da quello geografico. Vale lo stesso anche nel calcio?

La Colombia di Santos tra crescita economica e fragili prospettive di pace

In 3 sorsi Juan Manuel Santos è presidente della Colombia dal 2010. Sotto il suo governo, il Paese ha conosciuto una buona crescita economica ed ha raggiunto una tregua, seppur fragile, con le FARC. A metà del secondo mandato, andiamo a vedere come vanno le cose a Bogotà. 

Terrorismo ad Aktobe: l’instabilità del Kazakistan

In 3 sorsiDopo l’attentato che il 5 giugno ha colpito la città di Aktobe, il livello di allerta giallo, appena precedente l’attacco in corso, è stato esteso a buona parte del Kazakistan per circa 40 giorni. Dopo gli iniziali sospetti verso il mondo del radicalismo islamico, le indagini sulla vicenda sembrano ora puntare sulla pista della dissidenza interna al regime del Presidente Nazarbayev.

Germania-Polonia: storia del confine d’Europa

EuroCaffè − Germania-Polonia è una grande classica del calcio europeo, carica di profondi significati politici, simbolici e culturali. Una partita che testimonia i grandi passi in avanti fatti da Berlino e Varsavia nelle loro relazioni bilaterali, ma anche le persistenti tensioni legate al controverso confine che divide le due nazioni. E ai nodi irrisolti del loro tragico passato, segnato da feroci conflitti e persistenti diffidenze. 

Zimbabwe, l’acceso dibattito per il post Mugabe

In 3 sorsi – Nel 2018 si svolgeranno in Zimbabwe le elezioni politiche. A tenere banco sin da ora è la possibile ricandidatura, per un ennesimo mandato alla guida del Paese, dell’ormai 92enne presidente uscente Robert Mugabe.

La Giordania nell’instabilità mediorientale

Nella caotica complessità del Medio Oriente, la Giordania è uno dei pochi Stati arabi immune alla cronica instabilità regionale e capace di assorbire le tensioni lungo i suoi confini. Nonostante siano numerosi i problemi interni che affliggono il Paese, il suo ruolo è fondamentale nel bilanciamento degli equilibri dell’area.

La Cina, l’anticolonialismo e lo spettro del comunismo

Comprendere la Cina – Vi proponiamo un estratto dell’ultimo libro del Professor Domenico Losurdo, “Un mondo senza guerre. L’idea di pace dalle promesse del passato alle tragedie del presente”, Carocci, Roma, maggio 2016. La storia della RPC può essere vista anche alla luce del complesso rapporto con gli Stati Uniti.

Canberra – Pechino, fra attriti e interessi reciproci

Le perturbazioni provenienti dal Mar Cinese Meridionale – e le tante accuse rivolte alla Cina in tale sede – hanno provocato degli attriti nel recente incontro fra il Ministro degli Esteri Wang Yi e la controparte australiana Julie Bishop. Durante le loro discussioni è emersa, tuttavia, la volontà di salvaguardare le floride relazioni economiche e commerciali tra i due Paesi. Chiaro intento perseguito successivamente anche durante la visita ufficiale del Primo Ministro Malcolm Turnbull a Pechino. 

Le relazioni Georgia – Armenia: terreno instabile

In 3 sorsi I rapporti fra Georgia e Armenia sono sempre stati cordiali nonostante i motivi di tensione fra i due Paesi non siano certo mancati. Oggi le politiche estere delle due nazioni puntano su poli opposti, e sta quindi a Tiblisi e Yerevan riuscire a mantenere un difficile equilibrio tra le loro diverse aspirazioni

Inghilterra-Galles: da Cilmeri alla Brexit

EuroCaffè – Un conto è scontrarsi sul rettangolo verde, un altro è darsi battaglia e morire per l’indipendenza. È quello che successe a Orewin Bridge, nel lontano 1282. Da allora, in un certo senso, il Galles gioca per il pareggio.

Austria e Ungheria: l’impero 100 anni dopo

Eurocaffè – Un secolo fa nominare Austria e Ungheria significava riferirsi a una delle potenze europee di primo piano, in grado, anche se a fatica, di far convivere etnie diverse al suo interno. Oggi significa marcato euroscetticismo e, calcisticamente, una partita non di primo piano.

La Brexit e le sue possibili conseguenze ambientali

In 3 sorsi – L’uscita del Regno Unito è una delle minacce europee del momento. Nonostante le analisi economiche si moltiplichino con risultati univoci, uno degli effetti più nefasti potrebbe essere rappresentato dalle conseguenze disastrose in materia di politiche ambientali