In 5 domande e 5 risposte – La storia ci insegna che l’economia può essere – ed è spesso stata – tra le principali cause di rivalità e conflitti. Oggi, però, guardando al futuro, proviamo ad adottare una prospettiva diversa. E’ possibile che in un mondo agitato da quella che in molti definiscono una «guerra di religione» l’economia, grazie alla sua capacità di creare interdipendenza e comunanza di interessi, possa essere, invece, strumento di pacificazione?”
La crisi dell’industria turistica in Vietnam
Il periodo di difficoltà che il settore turistico vietnamita sta affrontando non sembra dare cenno di arrestarsi. A maggio, salvo inversioni di rotta, la crisi che ha colpito l’industria turistica dello Stato del Sud-est asiatico compirà un anno esatto. Dopo anni di crescita dell’industria turistica nazionale, il Vietnam si trova oggi ad affrontare la dura realtà dei dati che risultano costantemente negativi rispetto alle performance registrate mensilmente appena l’anno precedente. Se nel 2014, forte dei dati positivi registrati almeno nel primo quadrimestre, il settore turistico aveva comunque chiuso in positivo mostrando segnali di crescita, il primo quadrimestre del 2015 ha prospettato uno scenario ben diverso.
Sea basing: opportunità e sfide per il prossimo futuro
Miscela Strategica – L’idea di sea basing sembra rispondere alla necessità di adattamento delle forze armate statunitensi al proprio futuro ambiente operativo: un contesto internazionale in cui i tipi minacce alla sicurezza e alla difesa si evolvono rapidamente così come la capacità di mantenere basi operative in territori stranieri.
Capacità cyber Iraniane: organizzazione e potenziale
Miscela Strategica – L’Iran avrebbe sviluppato capacità operative e conoscenze tecniche in ambito cyber, come un recente studio pubblicato da Norse sembra dimostrare. Quale il loro reale stadio di sviluppo? Rappresentano una minaccia concreta o è solo allarmismo?
Tracce marocchine: in viaggio nel Polisario
A mente fredda, possiamo raccontare quello che abbiamo visto durante la visita nella regione del Sahara Occidentale. Si tratta di quella regione, un’ex colonia spagnola, situata lungo la costa nord-occidentale del continente africano che si trova nel sud del Marocco, su cui da tempo convergono e sono in conflitto le rivendicazioni di sovranità di diversi attori
USA: uno sguardo alle elezioni primarie
L’avvio informale delle presidenziali USA del 2016 è stato sancito con le elezioni di midterm. Qualche mese dopo Hillary Clinton, con un video messaggio anticipato da un tweet, ha annunciato la sua candidatura, dando inizio ad una partita senza esclusione di colpi.
Il nostro giornalismo al servizio del Califfo
La narrazione mediatica occidentale, ostaggio di flussi di informazione indipendenti e incontrollati, rende la minaccia dell’autoproclamatosi Califfato ben maggiore di quanto non sia realisticamente percepibile, concedendo allo Stato Islamico spazi di manovra operativo-propagandistica precedentemente inimmaginabili.
Uno sguardo sul “nuovo” Afghanistan di Ashraf Ghani
In 3 sorsi – Per comprendere progressi, potenziale, sfide e problemi per un Paese che non smette di affascinare e stupire, guardiamo ai successi politici, gli ostacoli alla sicurezza e le sfide economiche nell’Afghanistan al tempo di Ghani.
Expo 2015: il Caffè torna a Milano
Expo 2015 – Siamo tornati a Milano con il nostro tour di presentazione del libro “Le provocazioni di Expo”
Il Regno Unito dopo il trionfo di David Cameron
In tre sorsi – I sondaggi e le analisi sui risultati elettorali britannici si rivelano errati ed i Conservatori stravincono inaspettatamente. L’agenda politica di David Cameron è ricca di riforme per “un solo Regno Unito, una sola nazione”. Tra le promesse di Cameron c’è un referendum antieuropeo che spaventa, ma i negoziati con Bruxelles sono già cominciati
Lo “spirito di Bandung”: sessant’anni dopo
Nel 1955 la conferenza di Bandung segnò l’inizio della fine per gli imperi coloniali europei, creando le basi politiche e ideali per la nascita di Stati indipendenti in Asia e in Africa. A sessant’anni di distanza, gli attuali leader di tali Stati si sono riuniti nella città indonesiana per commemorare quello storico evento, rinnovando pubblicamente le promesse di solidarietà afro-asiatica e giustizia internazionale fatte dai loro predecessori. Tuttavia, il mondo è cambiato molto da allora e lo “spirito di Bandung” fatica a trovare spazio nel caotico contesto geopolitico del XXI secolo.
Il ruolo del consumatore tra democrazia mondiale e spreco alimentare
Expo intende costituire una piattaforma globale per il confronto tra le due macro – impostazioni che la contraddistinguono, quella finanziaria – commerciale degli sponsor multinazionali (McDonald’s, Coca Cola) e quella sociale – agraria capeggiata dall’ambassador d’eccezione, Vandana Shiva.


