Il concetto di sicurezza alimentare è la base per i contenuti di Expo 2015. Garantire l’accesso al cibo, ma al contempo anche la sua qualità, è una delle sfide principali che la comunità internazionale dovrà affrontare nei prossimi anni per sconfiggere povertà e malnutrizione.
Kenya, ancora una strage di al-Shabaab
In 3 sorsi − Ieri al-Shabaab ha colpito Garissa, in Kenya, attaccando il campus universitario e uccidendo 147 tra studenti, insegnanti e addetti alla sicurezza. I terroristi hanno separato gli ostaggi in base alla religione, massacrando i cristiani, come nell’attacco al centro commerciale Westgate di Nairobi (2013). La strage è da inserirsi nel turbolento quadro regionale del Corno d’Africa, fra terrorismo islamico e istanze nazionalistiche. In 3 sorsi.
La NATO a sud
Miscela Strategica – La necessità di rivedere le politiche di partenariato NATO verso i Paesi del fronte meridionale è una questione ormai largamente condivisa in seno agli organi che orbitano intorno all’Alleanza Atlantica
Le Forze Armate della Corea del Sud
Miscela Strategica – Le forze armate sudcoreane sono responsabili dell’integrità territoriale della Repubblica, per la quale la minaccia maggiore è rappresentata dalla Corea del Nord. A partire dagli anni Duemila sono state ingaggiate in cooperazioni e operazioni internazionali, tra le quali operazioni antiterrorismo.
Hot Spot: crisi in Yemen
Hot Spot – Lo Yemen continua a far parlare di sé per i risvolti internazionali della sua complessa situazione interna. Da questo partiamo per comprendere gli eventi in corso
Istanbul, blackout democratico o cibernetico?
Un vero e proprio blackout quello avvenuto in queste ultime ore in Turchia: un blocco massiccio, un attacco alla democrazia seguito da un bagno di sangue. Otto lunghe ore di attesa, con la vita del giudice Mehmet Selim Kiraz appesa ad un filo. Facciamo chiarezza e cerchiamo di capire cos’è successo veramente.
Ruanda: insegnare il genocidio vent’anni dopo
Il moderno Ruanda affronta il problema di insegnare il genocidio alle nuove generazioni, riscrivendo i libri di storia in un Paese diviso tra bisogno di giustizia e volontà di riconciliazione
Nigeria, Muhammadu Buhari è il nuovo Presidente
In tre sorsi − In Nigeria è stato eletto il nuovo Presidente: Muhammadu Buhari ha sconfitto Goodluck Jonathan con un vantaggio di oltre 2,5 milioni di voti. Le consultazioni si sono svolte in modo regolare, nonostante la presenza di Boko Haram e le denunce di brogli e infiltrazioni. Adesso per la Nigeria è fondamentale accettare l’esito del voto senza contraccolpi. In 3 sorsi.
La politica francese alla prova delle elezioni dipartimentali
In 3 Sorsi – Il 22 e il 29 marzo scorsi si sono tenuti rispettivamente il primo e il secondo turno delle elezioni dipartimentali – le prime dall’avvio del processo di riforma – che hanno visto la vittoria della coalizione di destra.
Israele: tematiche chiave all’indomani delle elezioni
In tre sorsi – Alcuni giorni dopo la vittoria di Netanyahu alle elezioni analizziamo qui le principali dinamiche che vedono protagonista lo stato Israeliano all’indomani del voto soffermandoci innanzitutto sui risultati elettorali.
Netanyahu resta alla guida di Israele, shekel in rialzo
Settimana decisiva per il nuovo governo israeliano. Il primo ministro uscente Benyamin Netanyahu ha infatti vinto le elezioni dello scorso 17 marzo, contro ogni pronostico e aspettativa
Guida alle elezioni in Nigeria
Oggi gli occhi dell’Africa e della comunità internazionale sono rivolti verso la Nigeria, dove 70 milioni di cittadini sono chiamati alle urne per eleggere il nuovo Presidente. I candidati sono 14 – per la prima volta c’è anche una donna, Comfort Sonaiya, – ma lo scontro è chiuso tra i leader dei due maggiori schieramenti, ossia il capo di Stato in carica, Goodluck Jonathan (People’s Democratic Party, PDP), e Muhammadu Buhari (All Progressives Congress, APC), già al vertice del Paese dopo un golpe negli anni Ottanta.


