Caffè Americano – Il Super Tuesday vede quindici stati votare contemporaneamente per le primarie repubblicane. Alcuni sono meno conosciuti di altri.
La Corte Suprema stabilisce che Trump può candidarsi in Colorado
Ristretto– La Corte Suprema ha stabilito che non spetta agli stati decidere se Trump è candidabile o meno.
El Salvador conferma Nayib Bukele come Presidente
In 3 sorsi – Le elezioni generali del 4 febbraio 2024 hanno confermato la vittoria di Nayib Bukele, che ora deve mantenere e accrescere il sostegno popolare.
Imran Khan vince dalla prigione. O forse no
In 3 sorsi – L’8 febbraio si sono tenute le elezioni in Pakistan per rinnovare l’Assemblea nazionale. Previste lo scorso anno, sono state posticipate per diversi problemi all’inizio del 2024, ma questo non ha portato a un clima elettorale migliore, tra proteste, quadro economico sfavorevole, partiti esclusi da sentenze giudiziarie e uno scrutinio poco convincente.
Michigan: un campanello d’allarme per Biden e Trump
Caffè Americano – Joe Biden e Donald Trump hanno vinto agevolmente le rispettive primarie in Michigan. Il Presidente in carica con l’83%, anche se va ricordato che in questo sono votazioni “pro-forma” come lo furono quelle per Trump nel 2020. L’ex Presidente ha battuto Nikki Haley 68% a 27%.
Il fattore identitario nelle Forze Armate arabo-siriane
In 3 sorsi – L’islam è storicamente percepito in Siria come una questione securitaria. Per questo motivo, a tredici anni dall’inizio della guerra civile, lo scontro religioso è ancora il primo elemento che viene studiato per comprendere il ruolo delle Forze Armate nel regime di Bashar al-Assad.
Europee 2024: la minaccia della disinformazione pro-Cremlino
In 3 sorsi – Il 23 gennaio 2024 il SEAE ha pubblicato un documento sull’uso strategico della disinformazione da parte della Russia. Bruxelles ha avanzato iniziative pratiche per contrastarla, una sfida complessa in quadro internazionale instabile.
Cina-Taiwan: alta tensione sulle isole Kinmen. Cosa succede davvero?
In 3 sorsi – La recente presenza militare statunitense a Taiwan sulle isole di Kinmen (Quemoy), unitamente alle crescenti tensioni tra Cina e Taipei, segna un’importante svolta nella complessa dinamica geopolitica dell’Asia orientale.
Alle presidenziali in Messico è in gioco l’eredità di AMLO
Analisi – Le elezioni in Messico sono un test alla Cuarta Transformación del Presidente Lòpez Obrador.
Il lungo inverno dell’Ucraina
Speciale soci – Secondo reportage dall’Ucraina di Christian Eccher, che è tornato sui luoghi già visitati in estate per capire che cosa è cambiato e come la popolazione locale sta affrontando questi mesi di incertezza.
Di Christian Eccher – Introduzione al reportage
A inizio gennaio del 2024 ho sentito la necessità di tornare in Ucraina e visitare le stesse persone e gli stessi posti in cui ero stato l’estate scorsa (con l’eccezione della Transcarpazia e dei villaggi liberati nella regione di Mikolaiv, aree in cui non avevo ancora avuto modo di andare per motivi di sicurezza. Purtroppo non ho potuto raggiungere Kherson, in quei giorni sotto attacco continuo da parte dei russi).
In primo luogo, volevo passare un po’ di tempo in compagnia dei miei amici a Leopoli, Odessa e Mikolaiv. Sostenere l’Ucraina, infatti, non può e non deve essere solo uno slogan: la mia presenza nelle città spesso bombardate dai russi serviva a dare un segno, anche se quasi insignificante, di concreta partecipazione. Senza romanticismi e patetismi, però: in questo reportage, un canto collettivo a cui hanno partecipato tutti coloro che ho incontrato e che hanno voluto parlare con me, il lettore troverà anche molte note critiche indirizzate alle autorità ucraine, ree di corruzione e di una politica (anche bellica) non sempre razionale e condivisibile. Essere presenti in un luogo in cui è in corso un conflitto cambia la prospettiva sul conflitto stesso: si notano non solo le contraddizioni, ma anche la debolezza insita a ogni ideologia e a ogni schema precostituito. Salutare giovani soldati in partenza per il fronte con la consapevolezza che forse non torneranno più, vedere i cimiteri militari che crescono a dismisura nel giro di pochi mesi, porta a cercare soluzioni che esulino anche dai calcoli geopolitici degli analisti dei giornalisti. Da qui, l’esigenza di scrivere delle conclusioni, molto personali, che spero portino a un sano dibattito fra i lettori del “Caffè Geopolitico”.
Lo speciale è gratuito per i soci, gli iscritti e i collaboratori nell’area riservata, ma anche disponibile per tutti i lettori con un contributo di 7€.

Nikki Haley sconfitta in casa: la Carolina del Sud sceglie Trump
Caffè Americano – Trump vince anche in South Carolina con un largo distacco dalla sua rivale Haley, ex Governatrice dello stato.
Trump e Haley alla sfida delle primarie nella “loro” Carolina del Sud
Caffè Americano – Continuano le primarie repubblicane con il voto in South Carolina dove Trump è il gran favorito su Haley nonostante lei sia stata Governatrice dello stato.



