In 3 Sorsi − L’ex capo di Stato del Ciad, Hissène Habré, è stato condannato all’ergastolo da un Tribunale straordinario in Senegal per crimini contro l’umanità. La sentenza ha una rilevanza storica e segna un precedente significativo per la giustizia africana e internazionale.
Ciad, Habré condannato all’ergastolo per crimini contro l’umanità
Kirghizistan: timidi passi verso la democrazia
A quasi sei anni dal referendum costituzionale, il Kirghizistan è una Repubblica parlamentare gravemente condizionata da un’ampia serie di problemi irrisolti, nonostante il costante supporto dell’Unione Europea. Ma in che modo si articola tale supporto? E cosa può offrire il Kirghizistan a Bruxelles?
Presidenziali dominicane, Danilo Medina in vantaggio
Ancora in corso il conteggio dei voti in Repubblica Dominicana, dove lo scorso 15 maggio si sono tenute le elezioni presidenziali e legislative. Dai dati emersi finora, il Presidente uscente Danilo Medina sembra essere in vantaggio con il 62% dei voti
L’ordoliberalismo, ovvero l’economia secondo la Germania
La crisi economica del 2008 ha portato alla luce la discrepanza tra il modello economico tedesco, fondato sul principio di responsabilità, e quello del mondo anglosassone e latino, più vicino alle teorie keynesiane
Eurosatory 2016: la struttura
Miscela Strategica – Dopo aver illustrato le caratteristiche generali del salone, tentiamo di farvi fare un suo tour virtuale descrivendo le aree tematiche in cui è organizzato
Tuk Tuk: il cuore inquieto del Cairo
Le recensioni del Caffè – Sono passati cinque anni dalle proteste di Piazza Tahrir e dalla caduta di Hosni Mubarak, ma l’Egitto resta un Paese fortemente instabile, sia a livello politico che economico. A pagare il prezzo di tanta inquietudine sono milioni di egiziani, costretti a ricorrere a espedienti e lavori saltuari per sopravvivere. Li racconta magistralmente il film Tuk Tuk, primo lungometraggio del regista Romany Saad
«Nessuna violenza nel nome di Dio»: il caso Centrafrica
La guerra civile in Centrafrica appare come uno scontro interreligioso, ma non inizia così: dalle lotte tra milizie (Seleka e anti-Balaka) si è passati ai massacri tra la maggioranza cristiana e la minoranza musulmana del Paese. Oggi, nonostante la crisi stia tramontando, le tracce del conflitto sono ancora visibili
La Città del Sole: la cultura in mostra nell’Iran del post-sanzioni
In 3 sorsi – Nelle scorse settimane si è tenuta in Iran la ventinovesima edizione della Tehran International Book Fair, la prima dopo la revoca delle sanzioni internazionali.
Questa settimana nel mondo – 31 Maggio
7 giorni in un ristretto: eventi, incontri, ricorrenze da tenere d’occhio
L’incerto e difficile futuro del Paraguay
In 3 sorsi – Il Paraguay è uno dei Paesi più arretrati ed instabili dell’America latina. Il Presidente Cartes sta cercando di rafforzare il Paese, ma deve ancora lottare contro grandi difficoltà
Le dispute territoriali eritree (II): Sudan ed Etiopia
L’Eritrea, un Paese autarchico, dittatoriale, di recente costituzione, i cui rapporti con i vicini sono attraversati da tensioni sempre pronte a (ri)trasformarsi in conflitto. I pessimi rapporti con la comunità internazionale e lo scarso interesse nella diplomazia delle Nazioni Unite hanno condotto Asmara all’incapacità di estinguere i contenziosi aperti lungo tutti e quattro i confini: con Yemen, Gibuti, Sudan ed Etiopia. Un caso pressoché unico al mondo
Il bracconaggio, la guerra dimenticata dell’Africa
Lo scorso 30 aprile volte di fumo scuro, denso, si sono levate dal territorio keniota. Le disposizioni del presidente Uhuru Kenyatta sono state chiare: requisire l’avorio rilevato sul mercato nero e formarne enormi pire da destinare alle fiamme. La crescente domanda dei mercati asiatici sta portando gli elefanti all’estinzione. L’Africa intera sta fronteggiando una crisi ambientale drammatica. Un messaggio alla comunità internazionale andava lanciato.


