Questa settimana nel mondo: eventi, incontri, ricorrenze da tenere d’occhio
Un nuovo corso per il Canada?
In 3 sorsi – Dopo la vittoria dei liberal di Trudeau il Canada volta pagina. Il Liberal Party of Canada, infatti, ha vinto le elezioni grazie a un programma interventista in economia (nonostante la promessa di ridurre le tasse sulla classe media) e progressista dal punto di vista sociale, che prospetta un cambio di rotta marcato rispetto alle politiche del precedente Governo. È possibile, però, ipotizzare anche un cambio di rotta nelle scelte internazionali?
Brasile: impeachment o golpe per Dilma?
Migliaia di brasiliani sono scesi in piazza la scorsa settimana per chiedere la messa in stato d’accusa del Presidente. Eppure Dilma Rousseff non mostra alcun segno di turbamento
USA: il dibattito del Grand Old Party
In 3 sorsi – La sera del 28 ottobre, una settimana dopo il dibattito del Partito Democratico statunitense, si è svolto – in diretta televisiva sulla Cnbc – il terzo dibattito dei repubblicani, organizzato dall’Università del Colorado, a Boulder. Analizziamo in tre sorsi chi sono stati i protagonisti, quali sono stati i temi centrali affrontati e le differenze cruciali con il dibattito dei “lefties”.
Che ruolo sta giocando la finanza nello sviluppo dell’Africa?
Dell’Africa si ha spesso una visione stereotipata, ferma a quella di un continente bloccato dall’arretratezza e dal sottosviluppo. Il continente nero è in realtà in forte crescita e maturazione, anche dal punto di vista dell’integrazione nei mercati finanziari globali. Vediamo perché
Habré, ex dittatore del Ciad, a processo in Senegal
Nel luglio scorso, in Senegal, si è aperto il processo contro l’ex dittatore del Ciad, Hissène Habré, accusato di crimini di guerra, crimini contro l’umanità e tortura. Habré sarebbe responsabile di oltre quarantamila omicidi politici e ventimila casi di tortura contro la popolazione locale ciadiana e i suoi avversari politici.
Inondazioni in Myanmar: perché il Governo ha rifiutato gli aiuti internazionali?
Le mezze stagioni non esistono in Myanmar. Al susseguirsi di estati secche e inverni dolci si frappone la stagione dei monsoni di sud-ovest, in cui le forti piogge costituiscono un evento tutt’altro che sporadico. Eppure alcuni anni i monsoni colpiscono più duramente, costringendo il Paese ad affrontare vere e proprie emergenze ambientali ed umanitarie. È stato questo il caso del ciclone Nargis del 2008 e delle alluvioni dell’estate 2015, due eventi segnati da diverse risposte politiche e sociali, che offrono spunti per leggere una crescente apertura del Paese.
Il ruolo dell’Iran nel futuro dell’Afghanistan
Miscela strategica – Con l’avanzamento del nuclear deal l’Iran è in una posizione geopolitica meno debole rispetto al passato. L’Afghanistan rappresenta un punto importante nelle mire espansionistiche iraniane a livello politico-culturale ed economico. Per poter estendere il proprio raggio di influenza sull’intera regione Teheran dovrà rimanere in equilibrio tra numerose questioni legate alla ricostruzione dell’Afghanistan
Un Caffè con Mika Kari, Patria
Miscela Strategica – Durante DSEI abbiamo intervistato Mika Kari, presidente della Land Business Unit di Patria, azienda finlandese leader nella produzione di sistemi terrestri. Europa, politiche industriali e competitività sono ancora una volta i temi che affrontiamo e che il nostro progetto editoriale mappa
Un Caffè con Jaanus Tamm, Defendec
Miscela Strategica – A DSEI abbiamo intervistato Jaanus Tamm, Amministratore delegato di Defendec, azienda estone leader nel settore delle tecnologie per il controllo dei confini. Abbiamo approfondito la condizione dell’industria della difesa nel suo Paese e nell’Unione europea, senza tralasciare – ovviamente – la geopolitica
Il Sudan tra diritti e diritto
Costretto tra un Nordafrica in cerca di nuove identità verso auspicate – seppur lente – transizioni democratiche e un Corno d’Africa ancora lacerato dai conflitti dello scorso secolo e dalla carestia del 2011, il Sudan è forse – dopo la Siria – il Paese al mondo in cui le istanze umanitarie sono più pressanti.
Ma le influenze delle grandi potenze globali e regionali sono minori rispetto allo scenario siriano, e i riflettori della comunità internazionale appaiono assai meno attenti alla tragedia sudanese. E in questa assenza di pubblicità si innesta la capacità di un Presidente condannato dalla Corte Penale Internazionale di sfuggire continuamente all’arresto.
Un Caffè con il professor Giovanni Bignami
AstroCaffè – Abbiamo intervistato il professor Giovanni Bignami, Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, sui temi trattati nel libro “Oro dagli asteroidi e asparagi da Marte” – scritto insieme ad Andrea Sommariva -, del quale facciamo una piccola recensione.


