L’avvio della seconda modernità, con tutte le sfide della globalizzazione, vede come protagonista la Cina, Asian pivot che si sta imponendo su tutti e con tutti i powers, soft e meno soft, come abbiamo raccontato nel corso di questo speciale. Quali novità si profilano all’orizzonte? Il nuovo scenario del XIII piano quinquennale, lo yuan inserito nel paniere delle valute di riserva, il riavvicinamento con Taiwan e con la Santa Sede, il ruolo internazionale sempre più incisivo, sono il segnale di un ritorno dell’Impero Celeste, questa volta non circoscritto alla cornice asiatica? È un cambio epocale o solo passeggero?


