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"L'imparzialità è un sogno, la probità è un dovere"

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Brasile, manifestanti pro-golpe invadono il Congresso: si indaga sulla cupola bolsonarista

In 3 SorsiTremila bolsonaristi hanno occupato il Parlamento, la Corte Suprema e il palazzo presidenziale. Dopo un’ora di scontri, la calma è stata ristabilita ma la Policia Federal ha già aperto un fascicolo d’indagine contro il cerchio magico di Bolsonaro.

La democrazia tunisina perde la fiducia del popolo

In 3 sorsi – Il 17 dicembre scorso si sono chiuse le prime elezioni legislative della Tunisia. Partendo dai dati oggettivi, quali sono le possibili chiavi interpretative di tale fenomeno? Una Tunisia instabile che rischi comporta per l’equilibrio regionale?

Euforia e disillusione: l’Argentina vince i Mondiali, ma il Paese è in crisi economica e politica

In 3 sorsiNel mezzo di una crisi multisettoriale come non si verificava da tempo, l’albiceleste si laurea campione del mondo. Gli argentini si riversano per strada, quasi ad esorcizzare le difficoltà politico-economiche che il Paese sta vivendo.

Nasser Zefzafi e la “longa manus” marocchina in Europa

In 3 sorsill leader dell’Hirak al-Rif, Nasser Zefzafi, è detenuto presso il carcere di Casablanca dove sconta una pena di 20 anni. Gli appelli per la sua scarcerazione si imbattono nel recente scandalo che coinvolge Marocco e Istituzioni europee.

“Winning hearts and minds”: gli interessi dell’Arabia Saudita in Yemen

Caffè lungoL’Arabia Saudita è coinvolta nel conflitto che affligge lo Yemen dal 2015, sia attraverso la partecipazione militare, sia attraverso l’invio di aiuti umanitari. La strategia delineata dalla coalizione saudita per perseguire i propri interessi spiega questa apparente contraddizione.

Dovremmo parlare dei mondiali di calcio a Idlib

In 3 sorsiLa Coppa del Mondo di calcio si è svolta in Qatar senza impedimenti, se non qualche episodio di protesta minore. In parallelo, un altro torneo calcistico sta avendo luogo in Siria su modello di quello mondiale in Qatar. Le squadre sono le stesse, ma i giocatori sono bambini provenienti dalla città occupata di Idlib.

Venti di protesta in Mongolia

In 3 sorsi – L’ennesimo scandalo di corruzione che ha coinvolto funzionari pubblici in Mongolia, insieme alle conseguenze economiche di pandemia e crisi ucraina, ha portato la popolazione del Paese centroasiatico in piazza a manifestare per un cambiamento politico, nonostante le temperature ampiamente sotto lo zero.

LAROS 2022: Cooperazione militare russa in Laos

In 3 sorsiTra fine novembre e inizio dicembre si è tenuta l’esercitazione annuale “Laros” che ha visto le Forze Armate di Russia e Laos prendere parte a una serie di operazioni che simulano scenari tattici. La cooperazione militare tra i due Paesi, che hanno sempre intrattenuto ottimi rapporti diplomatici sin dall’inizio della Guerra Fredda, è stata rinforzata negli ultimi anni.

Anwar Ibrahim: il nuovo volto riformista della Malesia

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In 3 sorsiIl 24 novembre Anwar Ibrahim è diventato il nuovo Primo Ministro della Malesia. Personaggio dalla storia complessa, dovrà affrontare molte sfide, prima fra tutte garantire una coalizione tra le varie forze politiche in grado di costruire un’armonia popolare e superare decenni di divisioni etniche.

Il ballottaggio in Georgia e l’abbandono di Sinema. Cosa aspettarci dal prossimo Senato USA

In 3 sorsi – Raphael Warnock ha vinto al ballottaggio in Georgia contro l’avversario repubblicano Herschel Walker.È  diventato nuovamente Senatore e conferma la maggioranza democratica al Senato. La Senatrice Kyrsten Sinema ha deciso di distaccarsi dal Partito Democratico, dichiarando l’affiliazione come indipendente.

Messico al bivio sulla riforma elettorale

Ristretto – Dopo una lunga serie di dibattiti e di accese proteste, il Messico si trova diviso in due riguardo al controverso progetto di riforma elettorale proposto dal Presidente Obrador. Attorno a questa questione sembrano già delinearsi i futuri schieramenti in vista delle prossime elezioni.

La regola del tre a uno

Editoriale A riguardo della guerra in Ucraina avete forse letto più volte della cosiddetta “regola del 3 a 1” (scritta anche 3:1 o 3-1, non cambia nulla): per avere successo, un attaccante dovrebbe avere una superiorità di 3 a 1 rispetto al difensore. Ma è davvero un principio utile?