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USA-Giappone: esercitazioni per una migliore alleanza

Caffè lungoUSA e Giappone continuano le esercitazioni congiunte, e non sono soli. Il contesto di sicurezza dell’Indo-Pacifico preoccupa le cancellerie asiatiche, che si stringono sempre più a Washington.

Senegal, Bassirou Diomaye Faye è il nuovo Presidente

RistrettoBassirou Diomaye Faye ha vinto le elezioni presidenziali del 24 marzo in Senegal con il 57% circa dei voti, superando Amadou Ba, fermo al 32%.

Elezioni in Senegal, in vantaggio il candidato dell’opposizione

In 3 Sorsi Dopo settimane di tensioni politiche ieri il Senegal è andato al voto. Al momento risulta avanti Bassirou Diomaye Faye, candidato del partito di opposizione Pastef scarcerato di recente grazie a un’amnistia del Parlamento.

Milei annuncia la chiusura dell’Agenzia di stampa Télam: estremo liberismo o deriva autoritaria?

Ristretto – Il Presidente argentino Javier Milei ha annunciato la chiusura della storica agenzia statale di notizie Télam, come parte del grande piano di privatizzazioni, ma si teme che il disegno sia un altro.

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Il 1° marzo scorso, in un discorso a Camere riunite, il Presidente dell’Argentina Javier Milei ha annunciato la chiusura della storica agenzia di notizie Télam. Fondata nel 1945 dall’allora vicepresidente Juan Domingo Peròn con il nome di Telenoticiosa Americana, venne poi chiusa nel 1963 dopo un colpo di Stato e riaperta in seguito, per divenire infine statale nel 1969. Télam rappresenta oggi la più importante agenzia di notizie in America Latina e una delle più importanti al mondo in lingua spagnola. Milei ha motivato tale decisione dichiarando che fosse divenuta uno strumento di propaganda del kirchnerismo, riferendosi alla ex Presidente Kirchner, da lui osteggiata. Questa mossa ha scatenato la protesta dei dipendenti davanti alla redazione dell’agenzia nel centro di Buenos Aires, i quali hanno rivendicato il diritto di lavorare e ribadito di essere giornalisti e non militanti. A loro si sono uniti sindacalisti, politici dell’opposizione e anche l’Associazione dei Corrispondenti Esteri, affermando la necessità per l’Argentina della presenza di un’agenzia statale di notizie che garantisca un’informazione pluralista. Il provvedimento è però parte di un più ampio disegno di legge, la Legge Omnibus, che prevede privatizzazioni e un’estensione dei poteri del Presidente per motivi di emergenza pubblica. Questi elementi hanno alimentato i timori dell’opposizione e indotto il Governo a ritirare il disegno di legge, malgrado il Presidente avesse promesso di approvarlo per decreto. Aldilà di quale sarà l’esito di questa proposta di legge, che secondo fonti governative potrebbe essere ripresentata a breve in un formato diverso, Milei sembrerebbe muoversi verso un accentramento del potere nelle proprie mani, con una ridotta presenza dello Stato e dell’opposizione. Misure come la chiusura di Télam sono il segno dell’ultraliberismo di Milei o dell’inizio di un’ennesima svolta autoritaria del Paese?

Marco Pantaloni

Bandera Argentina” by Finizio is licensed under CC BY-ND

L’UE e lo screening degli investimenti esteri: obiettivo sicurezza economica

AnalisiNel marzo del 2017 il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker nel suo discorso sullo stato dell’Unione al Parlamento europeo a Strasburgo ha descritto puntualmente le finalità dell’introduzione di uno strumento di screening degli investimenti. Interessi strategici e sicurezza collettiva sono le ragioni primarie alla base del Regolamento.

La Conferenza di Tokyo per la Ricostruzione: quali prospettive per l’Ucraina?

In 3 sorsi – A 79 anni di distanza, a Tokyo si discute ancora di ricostruzione. Questa volta però, toccherà al Giappone fornire assistenza all’Ucraina devastata dalla guerra. 

Cedeao, un’Organizzazione in crisi

In 3 SorsiLa Cedeao sta attraversando una crisi senza precedenti. Considerevolmente indebolita dal logoramento dei poteri civili in Africa Occidentale, ora l’Organizzazione deve riflettere su come riguadagnare la credibilità e la legittimità perse negli ultimi anni.

Haiti sull’orlo del collasso

In 3 sorsi Haiti sta affrontando una crisi che non sembra avere fine. Il Paese, caduto nelle mani delle gang, è teatro di violenze e disordini, che hanno portato il Primo Ministro Ariel Henry a dimettersi.

Into the deep red: alla scoperta del Texas

Caffè Americano“Táysha” ossia “amico”: dall’adattamento spagnolo di questa parola della lingua dei nativi Caddo deriva il nome dello stato del Texas il cui motto è appunto “Friendship”.

Tensioni tra Moldova e Transnistria: Tiraspol si rivolge a Mosca

In 3 SorsiL’introduzione di dazi doganali per le compagnie della Transnistria ha acuito la tensione tra Chisinau e Tiraspol. A fronte di una situazione economica sempre più difficile e la maggiore assertività del Governo moldavo, il Congresso della Transnistria ha richiesto aiuto alla Russia.

AMLA e FATF: Le politiche UE contro riciclaggio di denaro e finanziamento al terrorismo

In 3 SorsiLa nuova Autorità europea contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento al terrorismo diventerà operativa a partire da gennaio 2025. Il suo quartier generale sarà a Francoforte, rinforzando ulteriormente il ruolo della città tedesca quale hub finanziario europeo.

Ultime notizie dal fronte Gaza

Caffè Lungo – Marzo ha segnato l’inizio del quinto mese di guerra tra Israele e Hamas. Mentre il numero di vittime aumenta inesorabilmente, tra le due fazioni una possibilità di dialogo sembra impossibile. Almeno fino a che ciascuna parte non andrà incontro alle conditio sine qua non dell’altra.