In 3 sorsi – Nonostante l’11 marzo la UE si sia proclamata “Zona di libertà LGBTQI”, la successiva legge ungherese contro tali minoranze è apparsa del tutto liberticida, tanto da richiedere un concreto intervento da parte delle Istituzioni europee.
Afghanistan: who’s next?
Caffè Lungo – Il ritiro delle truppe americane ha generato un vuoto di potere e una situazione critica per i vicini settentrionali dell’Afghanistan. Il primo a soffrirne è il Tagikistan, che ha soluzioni ridotte e non può fare a meno dell’aiuto esterno. Chiedendo supporto, l’effetto potrebbe essere quello di una sostituzione del ruolo degli USA con altre potenze. La vera domanda è chi potrà sostenere questo onere?
Biden: i due fronti della global tax, tra politica estera e interna
In 3 sorsi – I ministri dell’Economia delle Potenze del G20 raggiungono l’intesa sulla riforma del fisco globale che prevede l’introduzione di una Global Tax con aliquota al 15% sui profitti delle grandi imprese e tassazione delle multinazionali più grandi e redditizie nel Paese dove realizzano le loro vendite.
Corea del Nord: la crisi alimentare spaventa più della pandemia
In 3 sorsi – In Corea del Nord la Covid-19 sembrerebbe non aver ancora varcato i confini, ma si diffonde la preoccupazione di una imminente carestia. La chiusura indistinta delle frontiere del Paese ha avuto pesanti ripercussioni sull’import di prodotti alimentari, alle quali si aggiungono tensioni sul fronte aiuti umanitari.
Le forze dissidenti delle FARC all’attacco
Ristretto – L’attacco di giugno contro il presidente Duque è stato rivendicato da forze dissidenti delle FARC.
Il 25 giugno l’elicottero su cui il Presidente colombiano Iván Duque viaggiava insieme ad altri esponenti del governo aveva subito diverse raffiche di fucile mentre attraversava una zona del dipartimento di Norte de Santander. Tutti sono usciti illesi e il 19 luglio sono scattati i primi arresti per 6 persone, considerate coinvolte nell’attacco. Il “Bloque Magdalena Medio”, una delle sezioni dissidenti delle ex FARC (Forze armate rivoluzionarie della Colombia), che non riconoscono gli accordi di pace del 2016, ha recentemente rivendicato l’attacco in un video pubblicato nei social network. Oltre all’assalto al Presidente, il gruppo si è anche detto responsabile dell’attacco di metà giugno contro la 30esima brigata dell’esercito a Cúcuta, sede militare statunitense, in cui sono rimaste ferite 36 persone. Come in altre occasioni, il governo di Iván Duque ha insistito sulla localizzazione dei membri dissidenti della guerriglia in territorio venezuelano e ha preso di mira Nicolás Maduro, sostenendo che il Venezuela stia favorendo il terrorismo.
Matteo Barbanera
“Colombian flag, Cartagena, Colombia” by Niek van Son is licensed under CC BY
La Crimea della discordia: nuove tensioni tra NATO e Russia nel Mar Nero
Caffè Lungo – L’ennesimo incidente tra forze militari russe e britanniche nel Mar Nero ribadisce ancora una volta come le tensioni tra la Russia e la NATO rimangono alte. Interessi nazionali opposti e una complessa situazione geopolitica, aggravata da sfiducia reciproca, rendono difficile la conciliazione tra le due parti. Il Mar Nero si conferma uno dei teatri principali di questa rivalità.
Honduras, omicidio Berta Cáceres: ex direttore di DESA giudicato colpevole
In 3 Sorsi – I nuovi sviluppi nel processo per l’omicidio dell’attivista Berta Cáceres gettano nuova luce sulla questione sempre aperta dei difensori dei diritti umani in America Latina e su quanta strada c’è ancora da fare per assicurare la loro tutela.
Il Messico sfida Biden e riapre le porte alla Corea del Nord
In 3 Sorsi – Il Messico di Andrés Manuel López Obrador si separa sempre di più dai piani di Biden e guarda verso Oriente. Il Ministro degli Esteri Ebrard ha annunciato di voler riaprire le relazioni diplomatiche con la Corea di Kim Jong-un.
Presidenza Raisi: quale futuro per l’Iran?
In 3 sorsi — L’elezione dell’ultra conservatore Ebrahim Raisi — eletto con la più bassa affluenza alle urne di tutta la storia della Repubblica Iraniana — rende palesi i cambiamenti di equilibrio interni al regime iraniano, e la disillusione di una parte della società civile.
Il summit della SCO in Tagikistan e la questione afghana
In 3 sorsi – Tra il 13 e il 14 luglio si è svolto l’annuale meeting della Shanghai Cooperation Organization (SCO), tenutosi a Dushanbe, in Tagikistan, nel quale i Paesi membri hanno discusso di temi estremamente attuali come la crisi afghana, aggravatasi seriamente dopo il ritiro delle truppe statunitensi.
Caso Sputnik: l’Argentina minaccia lo stop degli accordi con la Russia
Ristretto – Il Governo argentino denuncia i ritardi nella distribuzione del vaccino Sputnik V. In gioco ci sono gli accordi stipulati sette mesi fa dai due Paesi sulla campagna vaccinale.


